TRACCE ESAME AVVOCATO RICAVATE DA RECENTI SENTENZE DELLA SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE

Leggeweb offre ai numerosi praticanti che stanno per sostenere l’esame di stato la possibilità di esercitarsi a redigere pareri o atti.

Le tracce sono tratte da sentenze della Suprema Corte ritenute particolarmente significative per gli argomenti affrontati o per i principi espressi dai Giudici di Piazza Cavour e sono state scritte con uno stile quanto più simile possibile a quello che generalmente si rinviene in sede di esame.

Sperando che la redazione dei pareri e degli atti proposti e lo studio degli argomenti sottostanti vi sia di aiuto, vi mandiamo sin d’ora il nostro in bocca al lupo!

CIVILE

• Corte di Cassazione, Sezione 2 civile, Sentenza 8 maggio 2013, n. 10894

• Corte di Cassazione, Sezione 2 civile, Sentenza 18 settembre 2013, n. 21388

• Corte di Cassazione, Sezione 2 civile Sentenza 18 settembre 2013, n. 21398

…

◊ ◊ ◊

CIVILE

• Corte di Cassazione, Sezione 2 civile, Sentenza 8 maggio 2013, n. 10894

Tizio, da oltre venti anni e senza chiedere il permesso, ha utilizzato una striscia di terreno di proprietà di Caio come area di parcheggio e come spazio di manovra. Inoltre, Tizio, ha anche provveduto a sue spese a coprire di ghiaia tale area. Successivamente, Caio vende a Sempronio tutto il suo terreno compresa la parte utilizzata da Tizio.
Sempronio, nuovo proprietario, chiede a Tizio di non parcheggiare più sulla sua striscia di terreno. Tizio gli oppone di aver acquistato la proprietà dell’area di parcheggio a titolo originario.
Il candidato assunte le vesti del legale di Sempronio rediga motivato parere soffermandosi, in particolare, sulle problematiche correlate al possesso e all’acquisto a titolo originario.

Traccia elaborata dall’Avv. Mariateresa Elena Povia

• Corte di Cassazione, Sezione 2 civile, Sentenza 18 settembre 2013, n. 21388

Tizio vendeva a Caio, con patto di riservato dominio, un fondo con diversi fabbricati rurali verso il corrispettivo di 30 rate mensili di lire 108 milioni circa ciascuna.
Tizio versava solo tre rate e poi cedeva in enfiteusi il terreno a Sempronio.
Caio decide di tutelare le proprie ragioni.
Il candidato, assunte le vesti del legale di Caio, rediga motivato parere.

Traccia elaborata dall’Avv. Mariateresa Elena Povia

• Corte di Cassazione, Sezione 2 civile Sentenza 18 settembre 2013, n. 21398  

La società X stipulava con la società Y un contratto di permuta di cosa presente con cosa futura.
Oggetto del negozio era il trasferimento, da parte della prima società, dei diritti, pari a 60,18 centesimi, di comproprietà indivisa su alcuni terreni a fronte dell’impegno della società  Y a cedere, entro ventiquattro mesi dal rilascio delle concessioni edilizie, la proprietà di sei appartamenti e di quattordici posti macchina al coperto ancora da costruirsi sulla porzione di terreni ceduta.
Successivamente, il Comune rilasciava alla società Y le necessarie concessioni edilizie e la società iniziava i lavori.
Dopo qualche mese, veniva accertata con sentenza penale irrevocabile, l’illegittimità della lottizzazione e delle concessioni edilizie rilasciate dal Comune cosicché i fabbricati non venivano costruiti.
Il candidato, assunte le vesti del legale della società cedente X, rediga motivato parere soffermandosi in particolare sulla causa del negozio.

Traccia elaborata dall’Avv. Mariateresa Elena Povia