Il CONVEGNO

Il decesso su strada rappresenta una delle cause di morte più frequenti di questi ultimi anni, soprattutto tra i giovani; secondo i dati Aci-Istat ogni giorno, sulle strade italiane, un ragazzo tra i 15 e i 20 anni perde la vita.

Questo ed altri argomenti saranno dibattuti durante il convegno: “Omicidio stradale, stato di ebbrezza e sicurezza pubblica” che avrà luogo Venerdì 6 luglio (con inizio alle ore 13,00) presso la Sala delle conferenze “Europa” della Corte di Appello di Roma – Sezioni Penali.

L’evento è stato organizzato dall’Avvocato Francesco Gianzi del Foro di Roma e dall’Opificio Forense Romano.

Ad introdurre i lavori il Presidente della Corte di Appello di Roma Giorgio Santacroce.

Sul tavolo dei relatori si avvicenderanno personalità autorevoli che approfondiranno la tematica del convegno.
Di seguito l’elenco dei relatori e i titoli dei loro interventi:
– Angelo Palladino, ex Magistrato della Corte Suprema di Cassazione
“Il Fondamento del Principio di Legalità”,

– Livia Rossi, Avvocato del Foro di Roma
“La persona offesa dal reato”,

– Carlo Caianiello, ex Magistrato della Corte Suprema di Cassazione
“Legalità e Sicurezza”,

– Vincenzo Perrone, Avvocato del Foro di Milano
“Guida in stato di ebbrezza”,

– Nicola Maiorano, Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma
“Recente giurisprudenza in materia di omicidio stradale”,

– Stefano Valenza, avvocato del Foro di Roma
“Guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti”.

All’incontro presenzierà Domenico Naccari, Consigliere e membro della Commissione Sicurezza di Roma Capitale.

Durante l’evento verrà presentato il libro “Legalità e sicurezza” (edizioni Herald Editore) con la partecipazione degli autori Antonio Ferdinando De Simone (Avvocato del Foro di Roma) e Maria Claudia Di Paolo (Provveditore delle Carceri del Lazio).

Silvia Chiappinelli

IL LIBRO

“Identifichiamo molto spesso ciò che è giusto con ciò che debba essere sottoposto a legge e ci ribelliamo quando ciò che non riteniamo giusto sia coartato contro la nostra volontà. Il problema non è del rapporto tra legalità e sicurezza ma del rapporto tra legalità e giustizia”.

Maria Claudia DI PAOLO Laureata in Giurisprudenza all’Università di Roma “La Sapienza” con specializzazione in Criminologia Clinica e Psichiatrica Forense, dopo aver svolto i primi anni di carriera nel settore pubblico, nel 1977 entra a far parte dell’Amministrazione Penitenziaria. Dal giugno 2011 è Provveditore Regionale del Lazio. Collaboratrice di diversi Direttori Generali, ha curato l’istituzione dell’Ufficio Pubbliche Relazioni, partecipando a numerose missioni all’estero. Autrice di studi sul settore penitenziario, ha lavorato nel carcere di Regina Coeli come vicedirettrice per molti anni ed ha poi collaborato con il Capo del Dipartimento.
Antonio Ferdinando DE SIMONE Di origine Pugliese, Avvocato Cassazionista, dal 2006 al 2009 è stato consigliere nazionale e componente del direttivo nazionale dell’Associazione Nazionale Forense (ANF) per poi ricoprire la carica di Vice Presidente fino al 2011. È stato componente della commissione per il patrocinio a spese dello Stato e le difese d’ufficio presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati (COA) di Roma fino al 2011. Relatore in diversi convegni, collaboratore per riviste giuridiche, ha curato il volume “Patrocinio a spese dello Stato e difesa d’ufficio” edito da Giappichelli nel 2004.